Loto del Giappone, caco o kako? Il bellissimo frutto rotondo color giallo-arancio che riempie gli alberi di tutta Italia appena arriva l'autunno, noi fiorentini lo chiamiamo diospero. Per quanto io non sia mai stata una grande fan del "diospero a merenda", quello stramaturo che i nonni intendevano propinarci tagliato a metà, da mangiare con il cucchiaino, sono innamorata del diospero mela - quello bello sodo per intenderci. Tagliato a pezzettini e caramellato in padella con burro e zucchero è favoloso sullo yogurt o sul gelato e personalmente penso che faccia un figurone anche nelle torte più semplici, come questa torta di mele o una semplice crostata.
Crostata di diosperi
Ingredienti:
140 gr farina integrale
30 gr farina bianca
60 gr burro
50 gr acqua
1 tuorlo
1 pizzico sale
2 diosperi mela, tagliati a fettine
3 cucchiai zucchero semolato
1/2 cucchiaino cannella
marmellata di limoni Agrimontana
Mescola le due farine con il sale, poi aggiungi il tuorlo e il burro freddo tagliato a pezzettini. Impasta velocemente con la punta delle dita, aggiungendo l'acqua, e forma una palla. Copri con la pellicola e metti in frigo un paio di ore. Trascorso questo tempo, rivesti uno stampo imburrato con la pasta e copri il fondo con un paio di cucchiaiate di marmellata di limoni. In una ciotolina, mescola lo zucchero con la cannella. Distribuisci le fettine di diospero sulla crostata e spolvera con lo zucchero alla cannella. Piega i bordi della pasta sulla frutta e inforna a 180° per circa 40 minuti o finchè la pasta sia bella dorata e i diosperi caramellati.
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