Problemi esistenziali

Il mio problema della settimana è quello di resistere alle uova di cioccolato che mi chiamano incessantemente dagli scaffali del negozio - in particolare, sono sensibile al richiamo del Nocciolato Baratti & Milano, un uovo paradisiaco di cioccolato extra fondente, con il 38% di nocciole tonde gentili INTERE. Un tripudio di golosità che inizia dalla confezione, da addentare all'istante e magari accompagnare ad una bella fetta di colomba Corsini... A tutti voi faccio tanti, tantissimi auguri di buona Pasqua! E che sia dolce, soprattutto ;)

La primavera in testa

Da un po' di giorni, non faccio che pensare alla primavera - tulipani gialli, il tè in terrazza e la festa dei fiori al giardino dell'orticoltura... Ma evidentemente la primavera è soltanto nella mia testa: in questo momento, oltre alla pioggia, il cielo nero e il vento polare, abbiamo anche la grandine, hurray :) Nell'attesa che la bella stagione arrivi davvero, mi consolo con la nuova linea spring oops sprint di Emma Bridgewater, che per l'occasione ha chiamato in causa anche l'amico disegnatore Matthew Rice, ed insieme hanno realizzato A Year in the Country, una nuovissima collezione di scatole, biscottiere e vassoi in latta dedicati all'amore per la vita in campagna. Lo stile è tipicamente britannico, con tanto di casette vittoriane e giardini deliziosamente inglesi - assolutamente un must have :)

La mia colomba preferita

Una ghiaccia croccante di zucchero e mandorle, che copre una pasta lievitata perfetta, ricca di canditi grandi e succosi - la colomba Corsini si riconferma anche quest'anno la mia preferita, soprattutto perchè non troppo dolce, dalla consistenza strabiliante e per l'attenta scelta delle materie prime.

Il Dolce della Domenica #64

Perfetta per il tè della domenica pomeriggio, questa torta è quello che ci vuole in una giornata grigia e non troppo arzilla come quella di oggi. Io ho usato i tradizionali cremini Baratti & Milano, ma credo possa funzionare anche con i gianduiotti, ovviamente sempre di ottima qualità. Buona domenica :)

Torta ai cremini

300 gr farina
150 gr zucchero
300 gr ricotta
150 gr burro
3 uova
1 bustina di lievito in polvere
10 cremini Baratti & Milano

Montare i tuorli con lo zucchero e la ricotta. Unire il burro fuso, il lievito, la farina e poi gli albumi montati a neve. Versare l'impasto in una teglia ben imburrata e infarinata, e far sprofondare nell'impasto i cremini tagliati a pezzi. Infornate a 150° C per 40 minuti. Servire tiepida.

La torta caprese cambia look

La mia torta caprese preferita ha cambiato look e mi sembrava doveroso aggiornarvi ;) Stessa consistenza paradisiaca in una nuova confezione blu shocking, dal sapore ancora vintage e deliziosamente mediterraneo. Si tratta della torta caprese allo Strega Alberti, prodotta dall'omonima azienda di Benevento, che oltre al famosissimo liquore giallo miele produce un cioccolato da sballo, declinato in mille modi diversi, dalle uova pasquali al torrone fino a questo classico del pranzo di Pasqua.

Il primo giorno di primavera

Oggi doveva piovere di brutto e invece SORPRESA il primo giorno di primavera è arrivato :) E siccome niente fa più primavera di un buon lecca-lecca di cioccolato, eccomi qui ad approfittare del cielo limpido e delle mani finalmente libere da guanti e ombrello per agguantare il mio lecca-lecca al cioccolato, perfetto per la passeggiatina postpranzo sui lungarni con l'aria ancora frizzantina.

I primi 50 anni del Dolce Emporio

Se avete notato la nuova vetrofania che troneggia sulla vetrina del Dolce Emporio o se siamo amici facebook, probabilmente lo sapete già (anzi, scusate per l'intasamento delle notifiche, mi sono fatta prendere un po' troppo dall'entusiasmo!) ma se questa notizia vi fosse sfuggita, approfitto di questo spazio per dirvi che... il Dolce Emporio è ufficialmente Esercizio Storico Fiorentino! Come avrete intuito, sono particolarmente felice di questo riconoscimento :) Per scoprire tutti gli altri esercizi storici della nostra città, date un'occhiata al sito e passate a trovarci ;)

Le sardine di papà

Sardine di Cioccolato Michel Cluizel

Nella mia personalissima esperienza di vita, le sardine sono una cosa da papà - facevano impazzire il nonno, e mio babbo ci prepara dei bigoli che sono la fine del mondo. Nè io, nè mia mamma (nè tanto meno mia sorella Alice, che mio babbo chiama Acciuga da una vita, tra l'altro...) ci siamo mai fatte sogni culinari su quei pesciolini piccoli e dal sapore deciso - forse un po' troppo deciso, per noi.
Ma oggi è la festa del papà, e quindi dedico questa bellissima (e buonissima) scatoletta di sardine di cioccolato del grande chocolatier francese Michel Cluizel a tutti i babbi del nostro Paese, e in particolare al mio, che - già lo so - apprezzerà di sicuro :)

Il Dolce della Domenica #63

Da sempre, ho un bruttissimo rapporto con gli alimenti che hanno una scadenza troppo breve. In particolare, il mio cruccio è la panna: tutte le volte che decido di preparare un dessert terribilmente pannoso, mi succede qualcosa per cui devo rimandare la fantomatica preparazione ad esattamente 24 ore dopo la data di scadenza della panna. Se condividete con me questa quotidiana sfortuna, capirete la mia gioia di fronte alla cioccolato chantilly di Bressanini, una miracolosa mousse al cioccolato senza panna che, da sola, varrebbe al suo autore il premio Nobel per la pace dei sensi. La foto qui sopra non fa giustizia alla ricetta, ma vi assicuro che il risultato è strepitoso e, manco a dirlo, visto che gli ingredienti sono soltanto cioccolato fondente e acqua, in questo caso, vale assolutamente la pena scomodare un cioccolato eccellente - personalmente ho usato il Blanco de Criollo Amedei e sono stata molto soddisfatta del risultato. Prima di inziare a preparare la mousse, vi consiglio comunque di dare un'occhiata alle preziose istruzioni di Bressanini. Buona domenica a tutti :)

Cioccolato Chantilly aka mousse al cioccolato senza panna

100 gr cioccolato fondente Blanco de Criollo Amedei
115 gr acqua a temperatura ambiente

Fai fondere a bagnomaria il cioccolato. Quando il cioccolato è fuso, versa in una ciotola, immersa in acqua ghiacciata. A questo punto, aggiungi al cioccolato 90 gr di acqua e inizia a montare con le fruste elettriche, aggiungendo a filo l'acqua rimasta. Io ho servito la mousse con un crumble di biscotti alla vaniglia :)

La gallina dalle uova d'oro (di cioccolato)

Trovare una gallina come quella che ha fatto queste uova qua dev'essere il sogno di ogni uomo - un (vero) guscio d'uovo dorato racchiude il più morbido cioccolato alle nocciole, un gianduia perfetto, che dopo 15 minuti in frigorifero diventa cremoso e freschissimo, da sgusciare come fosse un vero uovo sodo e gustare al cucchiaio, come il più lussurioso dei dessert. La mia nuova fissazione :)

14 e 15 marzo: degustazione gratuita Colomba Corsini

[Clicca sull'immagine per ingrandirla]

Anche se la primavera sembra non voler arrivare, la bella notizia è che le colombe Corsini sono già arrivate al Dolce Emporio :)
Chi non avesse ancora avuto occasione di assaggiarle, potrà farlo giovedì 14 e venerdì 15 marzo, dalle 17.00 alle 19.30 presso il Dolce Emporio (Borgo San Frediano 128 R, Firenze, Tel 0552398741): il dolce pasquale di casa Corsini - anche questo fatto con lievito madre - sarà disponibile in tutto il suo splendore, per una degustazione gratuita. Ci vediamo in negozio :)

Il Dolce della Domenica #62

Probabilmente non è questo il periodo dell'anno più adatto per proporvi il pandolce, ma d'altra parte sembra novembre e non è certo colpa mia ;) Quindi oggi pandolce con cioccolato bianco ai pistacchi, nocciole e mandorle salate, preparato prendendo ispirazione da una ricetta dell'ultimo libro di Sigrid aka Cavoletto di Bruxelles, Diario Italiano. Buona domenica a tutti :)

Pandolce con cioccolato bianco ai pistacchi, nocciole e mandorle salate
80 gr burro
40 gr zucchero di canna
1 uovo
50 gr uvetta
250 gr cioccolato bianco ai pistacchi, nocciole e mandorle salate Venchi
300 gr farina
10 gr lievito in polvere
90 ml latte

Lavorate il burro morbido con lo zucchero, poi aggiungete l'uovo, sbattete bene. Infine aggiungete l'uvetta, il cioccolato tritato al coltello, la farina (che avrete già setacciato insieme al lievito) e il latte, poco alla volta. Mescolate con le mani fino ad ottenere un impasto bello compatto, formate una palle, sistematela in una teglia rotonda ricoperta di carta forno e appiattitela un po'. Infornate a 180° C per 40/50.

Una festa della donna alternativa

I fiori di mimosa mi piacciono tanto, però mi piacciono di più sulla pianta nel giardino della mia vicina di casa, anzichè nel vaso di cristallo sul tavolo in cucina. Sarà che sono irrimediabilmente distratta, mi dimentico di cambiare l'acqua e dopo poche ore non c'è più traccia di quel bellissimo giallo mimosa. Quindi, almeno per me, festa della donna ecologica quest'anno. Ma anche terribilmente girly, spensierata e, perchè no, anche un po' infantile, quindi via libera a calorie zuccherine, sapori confortanti ma anche alternativi. Una giornata di abbracci ad alto tasso glicemico per tutte le meravigliose donne della mia vita.

In senso orario, dall'alto: scatola di latta smaltata Happy Jackson, petali di rosa canditi, lecca-lecca artigianale Pandora Bell, Confettura ai petali di rosa Favols.

Il Dolce della Domenica #61

Dev'essere stata la frenesia di questa prima domenica di finta primavera, fatto sta che oggi a casa mia c'è stata una gran fretta di inforcare il cucchiaio e a assalire questa crema cotta di yogurt, arancia e caviale di cioccolato. La pirofila ed il suo morbido contenuto mi sono stati praticamente strappati di mano insieme al giubbotto, e oops la foto dei minuscoli chicchi di cioccolato fondente, nerissimo, appena fusi nella crema giallo uovo ci manca :(
Ma come dare torto ai commensali? Dopo millenni di tristi domeniche, senza alcun dolce della domenica degno di tal nome, stamattina ho abbandonato la tesi per qualche ora per sfogliare ricettari, riviste e quadernini ingialliti alla ricerca del mio dolce della domenica perfetto. Alla fine mi sono imbattuta in un ritaglio di giornale di una crema cotta all'arancia e ho deciso: niente panna, ma yogurt greco ultracremoso e caviale di cioccolato. Buona domenica a tutti, spero che la vostra sia confortante almeno quanto la mia :)

Crema cotta di yogurt, arancia e caviale di cioccolato
50 gr zucchero di canna
2 uova
25 gr fecola di patate (o maizena)
170 gr yogurt greco
75 ml latte intero
50 ml succo di arancia
2 cucchiai caviale di cioccolato Venchi

Accendete il forno a 160° C. Lavorate lo zucchero con le uova, poi aggiungete la fecola setacciata, lo yogurt, il latte, il succo di arancia e il caviale di cioccolato, mescolando bene. Versate il composto in una pirofila media e infornate, a bagno-maria caldo, per una mezz'ora scarsa o finchè la crema si sarà apapena rappresa.