-6 giorni all'arrivo della Befana!

Si parla tanto di Sua Maestà La Befana, ma voi la conoscete la sua storia? Nel 2011 un giornale americano mi chiese di scriverla ed eccola qui anche sul blog. Ladies and gentlemen, ecco a voi la vera storia della Befana :)

La vera storia della Befana

C'era una volta, in un piccolo villaggio, una signora anziana che si chiamava La Befana. Una notte qualcuno bussò alla sua porta, lei andò ad aprire e si trovò davanti i Re Magi. Uno di loro le chiese indicazioni, disse " Sai la strada per andare a Betlemme?" La Befana rispose," Ecco, non è facile arrivarci. Devi chiederlo a qualcun'altro." Un altro dei Magi le disse, "Per favore, mostraci la strada per Betlemme. Abbiamo una missione importante: oggi nascerà il Nostro Salvatore." La Befana li fissava annoiata, "Mi dispiace ma non posso venire con voi a Betlemme. Ho delle cose più interessanti da fare!" L'ultimo dei Magi disse, "Tutti noi abbiamo missioni da compiere nella nostra vita, e per questo dovremmo aiutarci a vicenda. A volte è molto difficile avvicinarsi ai propri sogni e aiutare gli altri significa essere una persona migliore."La Befana non sembrava affatto scossa dalla sua opinione, "Allora vorrà dire che io non sono una brava persona. Magari un giorno cambierò, ma non oggi!" disse loro, chiudendo la porta. Improvvisamente, una luce invase l'intero villaggio e la casetta della Befana. Era la luce che avrebbe guidato i Magi a Betlemme. La luce disse alla Befana, "Vai a cercare i Magi. Sii una brava persona e aiuta gli altri. Aiuta i Magi a portare a termine la loro missione. Devono essere a Betlemme per la nascita di Gesù." Rendendosi conto di aver commesso un terribile errore, la Befana uscì di casa immediatamente, cercò i Magi ovunque ma senza alcun risultato. Non trovandoli, si mise a bussare ad ogni porta, e consegnò dolci ai bambini, sperando così di potersi far perdonare. Dopo alcuni giorni, tornò a casa, stanca dal lungo viaggio e ormai gravemente ammalata. Prima di morire, pregò Dio di perdonarla e chiese un giorno all'anno intitolato a lei, affinchè la gente in tutto il mondo potesse ricordare la sua storia e imparare ad aiutare gli altri.

The real story of La Befana

Once upon a time, in a small village, lived an old woman called La Befana. One night she heard a knock on her door, and when she opened it, three Kings were standing there. One of them asked for directions, saying, "Do you know the way to Bethlehem?" "Well. It is not easy to find," said La Befana. "You should probably ask somebody else." Another of them said, "Please, take us to Bethlehem. We have an important mission: today Our Saviour will be born." La Befana stared at them bored, then said, "I'm sorry but I can't come to Bethlehem with you. I've got more interesting things to do!"
The King said, "We all have missions in life, and that's why we should help each other. Sometimes it gets really hard to reach closer to our dreams and giving someone a helping hand means being a better person." La Befana seemed unruffled by his opinion, "I'm not such a good person then. Maybe I'll change, but not today!" she said, closing the door in their face. Suddently a light invaded the whole village and her house - it was the light that guided the three men to Bethlehem. The light said to La Befana, "Go and search for the three men. Be a good person and help others. Help those men conclude their mission. They must be there for the birth of Jesus."
Realizing she had made a terrible mistake, La Befana moved quickly, trying to find them everywhere, but they seemed to have vanished. Hoping for forgiveness, she started knocking on every door, giving children sweets and candies. After a few days, she came back home, tired from the long searching and sick. Before she died, she asked God to forgive her and for a day in the calendar in her name, so that people all around the world could remember her story and learn to help each other.

Un Natale in Brodo di Giuggiole

Brodo di Giuggiole

Quale augurio migliore di una bottiglia di Brodo di Giuggiole? Se andate di fretta, potete benissimo risparmiarvi il biglietto perchè il gusto di questa specialità contadina parla più di mille parole. A tutti voi, un fantastico Natale in brodo di giuggiole :) Auguri!

All you need is Big Love

Scatole Big Love Emma Bridgewater

A Natale, si sa, siamo tutti più buoni. Se poi sotto l'albero ci sono le scatole di latta Big Love di Emma Bridgewater, siamo anche tutti più belli :)

Biscottiera Big Love Emma Bridgewater

Rosse oppure blu all'esterno, e smaltate in bianco all'interno - all we need is Big Love.

Una torta (di castagne) da re

Polendina Corsini

Farina di castagne dell'Amiata, olio extravergine di oliva e tanti anni di tradizione - questi gli ingredienti della Polendina Corsini, una torta morbida e ricca di gusto, perfetta in solitudine ma ancora meglio con un cucchiaio di ricotta di pecora freschissima. Una torta della tradizione contadina che è una vera e propria torta da re.

Il marron glacé di origine protetta

Marron Glacé Vestuto

Dalle Castagne di Montella IGP nasce un marron glacé dal gusto indimenticabile, quello dell'azienda Vestuto.
Si tratta di un prodotto interamente artigianale, la cui pelatura avviene manualmente e la cui canditura è realizzata proprio come un tempo, a cielo aperto e lentamente, in modo che la castagna assorba lo sciroppo gradualmente ed il marron glacé conservi a pieno il suo sapore, senza essere sovrastato dallo zucchero. Un vero tesoro della maestria dolciaria italiana.

L'Elisir Gambrinus

Elisir Gambrinus

Il colore è quello rosso dei rubini, il profumo è caldo e fruttato, il gusto pieno e rotondo. L'Elisir Gambrinus è un liquore che si ottiene per infusione dall'invecchiamento del vino Raboso Piave e di altri ingredienti segreti (la ricetta venne registrata nel 1847) in botti di rovere di Slavonia. Un prodotto unico al mondo, da provare come liquore da divano oppure insieme a del cioccolato fondente.

Hai prenotato il tuo Perbellini?

Pandoro Perbellini

A casa nostra, non esiste Natale senza Pandoro Perbellini.
Se condividete con noi questa tradizione, non dimenticate di prenotare il vostro perché, si sa, Pandori, Offelle d'Oro e Panettoni Perbellini sono sempre i primi a sparire. Il problema è che poi bisogna aspettare un altro anno per gustare questo capolavoro di pasticceria italiana... :)

Panettone Perbellini

Per prenotazioni, passate in negozio tutti i giorni dalle 9.00 alle 19.30 e per ulteriori informazioni, telefonate allo 055.2398741.

Offella d'Oro Perbellini

Dolce Emporio è aperto la domenica!

Prima di tutto, buon sabato a tutti! Vi ricordiamo che da domani il Dolce Emporio sarà aperto anche la domenica, con orario continuato 9.00 - 19.30.

ORARIO DICEMBRE:

APERTO TUTTI I GIORNI 

CON ORARIO CONTINUATO

9.00 - 19.30

Il panettone toscano

Panettone Corsini

Il panettone è nato a Milano, ma anche noi toscani abbiamo il nostro portabandiera locale ormai da diversi anni: il Panettone Corsini.
La lievitazione naturale (realizzata con un lievito madre con più di cinquant'anni d'età!) è perfetta, i canditi succosi, il profumo di burro intenso. Disponibile in diversi formati: 500 gr, 1 kg, 3 kg e 5 kg.

Il dolce del mese: la Cassata Fiorenza

Cassata Fiorenza

OK che noi fiorentini abbiamo da tempo aperto le porte al resto del mondo, e OK che abbiamo accolto sulle nostre tavole di dicembre pandori e panettoni. Però, per favore, non dimentichiamoci della Cassata Fiorenza perché la storia ci dice che è lei la protagonista del Natale a Firenze.
Se siete giovincelli, magari non l'avete mai sentita nominare e allora vi spiego subito di cosa si tratta: la Cassata Fiorenza è una torta fatta da tre strati di cialda friabile, farcita con crema di nocciole tostate, e ricoperta di cioccolato fondente. Golosissima.  Ancora oggi viene preparata secondo la ricetta originale del 1930.

Born in the U.S.A.

Candy Canes

Croccanti, dolci e deliziosamente vintage - sono le candy canes statunitensi, le classiche zannette di zucchero (alias duri di menta per noi fiorentini) da appendere all'albero di Natale o al caminetto acceso. La nostra interpretazione italica le vede protagoniste dei calendari dell'avvento homemade e delle tavole imbandite di dicembre, come segnaposto o centrotavola.

Il Wafer secondo Babbi

Waferini Babbi

Di wafer ce ne sono tanti, ma di Waferini Babbi ce n'è solo uno. Lo riconosci subito, grazie all'inconfondibile scatola di latta celeste, dal design antico ma mai antiquato, e poi quando lo assaggi, per via dell'inimitabile croccantezza della cialda wafer e la morbidezza della crema al cacao e alla vaniglia. Il wafer secondo Babbi è proprio tutta un'altra storia.

Dalla Spagna con amore

Crema de Chocolate Flor de Sal

Se il design del barattolino qui sopra vi sembra delizioso, aspettate a svitare il tappo prima di innamorarvi definitivamente della Crema de Chocolate Flor de Sal della spagnola ChocoLate.
Il profumo intenso e leggermente salato di questa crema di cioccolato fondente al fior di sale e olio extra vergine d'oliva vi avvolgerà come un abbraccio in inverno, e quando poi affonderete il cucchiaio nella crema, la sua consistenza morbida e vellutata vi conquisterà al primo assaggio.

Niente glutine, niente latte, niente uova. Tantissima bontà.

Biscotti al Doppio Cioccolato Angelic

Non ci poteva essere nome più azzeccato per questi golosi biscotti senza glutine, senza latte e senza uova.
Angelic sono dei frollini prodotti artigianalmente in una piccola pasticceria scozzese con farine alternative, ingredienti di altissima qualità e tanta passione, quella di Kirsty, una ragazza celiaca di Inverness che un bel giorno ha detto goodbye al suo lavoro di ufficio a Londra e si è messa a sfornare biscotti deliziosamente angelici. I miei preferiti sono i Double Chocolate Cookies, dei biscotti al doppio cioccolato ricchi e confortanti, e gli Orange Chocolate Cookies, croccanti e con tanta scorza di arancia e cioccolato. Io lo dico sempre, less is more :)

Biscotti Arancia e Cioccolato Angelic

Halloween #6: un 31 ottobre chic

Cherry Mallow Truffettes de France

Se non vi sentite particolarmente patriottici, ma non sapete resistere alle tendenze più modaiole, può darsi che questi marshmallow ricoperti di cioccolato facciano al caso vostro.
Prodotti dalla francese Truffettes de France e confezionati in delle eleganti scatoline colorate, queste morbide caramelle tuffate nel cioccolato sono di tre tipi diversi, ma ugualmente golosi.

Orange Mallow Truffettes de France

Ci sono i Cherry Mallow (marshmallow alla ciliegia e cioccolato fondente), gli Orange Mallow (marshamallow all'arancia e cioccolato fondente), e i Pear Mallow (marshmallow alla pera e cioccolato al latte).

Pear Mallow Truffettes de France

Quello che mi piace di questi dolcetti è che i tre ingredienti (cioccolato, frutta, e caramella) sono perfettamente bilanciati e nessuno dei tre prevale sull'altro - il gusto che invade i sensi per primo è quello del cioccolato, poi arriva la dolcezza della frutta, ed infine la morbidezza del mallow. Se volete un Halloween chic, adesso sapete come fare :)

Il Dolce della Domenica #69

Qualche giorno fa, mi sono resa conto del fatto che è passato praticamente un anno dal mio ultimo Dolce della Domenica e ho deciso di provare a rimediare. Non sono sicura di riuscire a riprendere in mano settimanalmente questa mia rubrichetta alla quale ero tanto affezionata, ma almeno ci proverò :)
Si rincomincia quindi con una domenica senza nuvole ma l'aria freddina e dei biscotti che sono il trionfo del cioccolato fondente, da sgranocchiare sul divano oppure a tavola, insieme a un buon bicchierino di vino dolce (io, oggi, ci bevo questo). In questa ricetta, come vedrete, c'è davvero tanto cioccolato e io ho scelto il cioccolato Leone - la tavoletta 74% Leone per l'impasto e le Pastiglie Leone al Cioccolato per dare un po' di croccantezza extra, senza prendermi la briga di inforcare coltello e tagliere e mettermi a tagliare il cioccolato con le mie manine. Le pastigliette in questione, infatti, sono della dimensione perfetta per sostituire le celeberrime gocce di cioccolato, che però sono di solito di qualità vergognosamente bassa. Buona domenica a tutti :)  

Biscotti al Doppio Cioccolato:
220 gr Cioccolato Leone 74% Senza Latte
180 gr Pastiglie Leone al Cioccolato Fondente (potete usare anche quelle al Latte)
60 gr zucchero di canna
100 gr farina
2 uova
60 gr burro
1/2 cucchiaino lievito in polvere
1 pizzico di sale

Fai fondere a bagnomaria il cioccolato al 74% di cacao col burro. In una ciotola capiente, lavora le uova e lo zucchero finché il composto sarà diventato spumoso. Aggiungi il composto cioccolato/burro e poi la farina (alla quale avrai aggiunto precedentemente sale e lievito). Mescola bene. Incorpora 120 gr di Pastiglie all'impasto, e mescola nuovamente. (Se il composto risulta slegato, aggiungi qualche cucchiaio di acqua e mescola bene).
Rivesti una teglia con un foglio di carta forno e distribuisci delle cucchiaiate di impasto e ultima i biscotti con i 30 gr di Pastiglie rimaste. Inforna 1 160° C per 15/20 minuti.

Halloween #5: dolcetto o scherzetto, ma artigianale

Lecca-lecca Pandora Bell

Se vorreste festeggiare Halloween in grande stile, ma non volete mettere nelle mani del vostro bambino tonnellate di coloranti e aromi artificiali, potete optare per del delizioso cioccolato italiano  oppure per dei dolcetti americaneggianti, ma rigorosamente fatti a mano.
Comunque, se volete davvero stregare i piccolini di casa, scegliete un lecca-lecca di Pandora Bell, una piccola fabbrica di caramelle irlandese che produce bonbons e lollipops handmade, senza conservanti né coloranti artificiali. Sono buoni, bellissimi, ma soprattutto artigianali.

Halloween #4: un 31 ottobre tutto italiano

Cioccolatini Halloween La Suissa

Sono cioccolatini che celebrano la più americana delle feste, ma queste zucchette e questi fantasmini sono tutt'altro che americani - sono italianissimi. Nascono dalle mani esperte della storica azienda cioccolatiera italiana La Suissa di Serravalle Scrivia. Un modo delizioso per festeggiare con un goccio di patriottismo :)

Halloween #3: tutte le strade portano ai marshmallow

Rocky Road Broderick's

Se siete appassionati di Halloween, probabilmente saprete già che non può esistere 31 ottobre senza montagne di marshmallow, le amatissime caramelle americane di zucchero morbido e spumoso.
Se volete prendervi la briga di seguire la vera tradizione statunitense (ovvero appiccare un falò in giardino, oppure accendere il camino e arrostire alla fiamma i cilindretti di zucchero), fate pure. Sappiate comunque che,  grazie a due geniali fratelli nativi del Belgio, un'alternativa molto meno laboriosa è finalmente disponibile: il Road Rocking Choc Block della belga Broderick's è una rocky road tascabile, realizzata in modo artigianale con tantissimo cioccolato, un biscotto croccante e dei morbidissimi marshmallow fatti a mano. Quando sarete impegnati nel pulire gli avanzi dei marshmallow arrostiti, non dite che io non ve l'avevo detto :)

Halloween #2: le Pastiglie dei poeti maledetti

Pastiglie Leone all'Assenzio

Sono piccole piccole, ma grandi abbastanza per contenere quel gusto unico e inconfondibile dell'Assenzio Leone.
Le Pastiglie Leone all'Assenzio sono gli stopponcini di zucchero che avrebbero fatto impazzire di gioia i poeti maledetti dell'Ottocento e faranno impazzire di felicità i vostri ospiti, se userete queste belle scatolette come segnaposto vintage sulla vostra tavola di Halloween.

Halloween #1: la Strega più amata d'Italia

Liquore Strega Alberti

Anche se Halloween è una tradizione tutt'altro che italiana, negli ultimi anni la febbre per streghe e vampiri è scoppiata anche a casa nostra. Visto che, almeno negli Stati Uniti, il conto alla rovescia per la festa più edulcoratamente paurosa dell'anno è già iniziato, ho pensato di dedicare i prossimi post proprio ai festeggiamenti di Halloween.
Inizio la maratona con un liquore che ha fatto la storia del nostro Paese, il Liquore Strega Alberti, realizzato ancora oggi secondo l'antica ricetta del 1860. Si tratta di un distillato prodotto con ben 70 erbe e spezie diverse, provenienti da tutti i continenti, che conferiscono al liquore un caratteristico gusto elegante e vellutato. Provatelo liscio oppure on the rocks, sulla frutta o nella cioccolata in tazza, e, ne sono sicura, sarete d'accordo con me: è proprio in questa bottiglia che vive la strega più amata d'Italia.

Quando il cioccolato incontra il tè matcha

Cioccolato bianco al tè Matcha ChocoLate

I veri cinque minuti di fama del tè Matcha (anche un'ora e mezzo abbondante, per dirla tutta) sono passati da un pezzo. Più o meno quattro anni fa, infatti, non esisteva blog o giornale che non contenesse ricette di biscotti, torte, e perfino risotti verde Irlanda. Il Matcha, preziosissimo ingrediente di origine giapponese, era davvero dappertutto.
Sarà che le mode culinarie mi innervosiscono sempre un po' ma, personalmente, il tè Matcha l'ho felicemente riscoperto solo di recente, grazie ad una giovane ed intraprendente fabbrica di cioccolato spagnola, la ChocoLate, che produce una tavoletta di cioccolato bianco al 30% (non stucchevole, quindi) con tè Matcha. L'abbinamento in questione è particolarmente azzeccato perché la dolcezza del cioccolato bianco viene perfettamente bilanciata dal gusto più aspro del tè. Altro punto a favore dell'azienda iberica è il colore tenue e delicato della tavoletta di cioccolato - non so voi, ma il verde fosforescente di alcuni tè mi ha sempre insospettita un po'...

Il lato goloso della scuola

Gessetti di Liquirizia

La scuola è iniziata soltanto da qualche giorno, ma già ci sono momenti in cui si sente il bisogno di staccare da compiti e lezioni. Ma per non perdere il filo del discorso, è sempre meglio rimanere nel mood scolaresco, e magari riporre le penne nell'astuccio, per afferrare i gessetti di liquirizia, delle caramelle a forma di gessetto vero (le povere maestre ci cascano ancora!), morbide e rinfrescanti, finemente confettate e spolverate di menta e zucchero. Un gessetto tira l'altro.

Il miele che non stucca

Miele Italiano di Corbezzolo Brezzo

Se anche voi, come me, siete una di quelle persone che guardano con sospetto i dolci alla panna e non sopportano il millefoglie, perché le vampate zuccherine non le potete proprio soffrire, aprite bene le orecchie e ascoltate quello che ho da dire.
Esiste un miele, il miele di corbezzolo, che vi farà rimettere in discussione tutte le vostre convinzioni su uno degli ingredienti storicamente più dolci della storia - il miele, appunto. Il miele di corbezzolo, noto dall'antichità anche come "miele amaro", è probabilmente il miele più raro e pregiato tra quelli prodotti in Italia. Il suo colore va dal beige al nocciola scuro, mentre il suo sapore è quello intenso delle erbe amare. In virtù del suo caratteristico sapore amaro, il miele di corbezzolo Brezzo è il miele perfetto per dolcificare appena appena il caffè, mentre in cucina può essere usato per caramellare verdure come cardi e carciofi, oppure per accompagnare i formaggi, meglio se dolci e grassi. Una vera rivelazione.

I biscotti senza glutine più buoni di quelli con il glutine

Biscotti al Triplo Cioccolato Senza Glutine Farmhouse Biscuits 

Finalmente ci sono riuscita: ho trovato dei biscotti senza glutine che sono più buoni di quelli con il glutine. Sto parlando dei frollini della britannica Farmhouse Biscuits, dei biscotti che  faranno impazzire di gelosia parenti e amici dei celiaci veri (non so se ve ne siete accorti anche voi, ma sembra che la celiachia sia diventata una moda ultimamente; della serie, non c'è fine alla pazzia...).

Biscotti al Miele Senza Glutine Farmhouse Biscuits

I miei preferiti sono i Triple Chocolate Chip Biscuits, dei biscotti friabili, con cacao e gocce di cioccolato, e gli Honey Crunch Biscuits, sottili e croccantissimi, intensamente mielati. Less is more, è ormai ufficiale :)

Calma e tè freddo

Calming Blend English Tea Shop 

Stamattina, mezza Italia si è svegliata con un nuovo anno scolastico/lavorativo davanti agli occhi. Benché i nuovi inizi siano spesso una gran bella cosa, a volte c'è bisogno di sospirare profondamente e distendere i nervi prima di tuffarsi con entusiasmo nel turbine di eventi dei prossimi mesi. In altre parole, c'è bisogno del Calming Blend della storica azienda britannica The English Tea Shop, un infuso che combina sapientemente cannella, menta piperita, liquirizia e lavanda (tutte biologiche) per un momento di piacere delizioso, ma soprattutto, rilassante. Buona calma a tutti!

Il tacco 12 che fa bene all'umore

Mini Shoe Choconchoc

Chi mi conosce, sa benissimo che il tacco 12 non è proprio il mio forte. Sì, ma il tacco 12 che si mette ai piedi, perché quello di cioccolato belga, della simpatica azienda Choconchoc è il mio forte eccome.
Le Mini Shoes di Choconchoc sono delle scintillanti scarpette fucsia tacco 12 all'ultima moda, perfette da tenere in borsa e tirar fuori all'ultimo momento, in caso di occasioni mondane improvvise, e geniali per far contente amiche fashion victims con un pensierino delizioso, e dai mini sensi di colpa. Insomma, abbiamo trovato il tacco 12 che non fa male ai piedi ma fa benissimo all'umore. Enjoy!

Il vino di Joe Bastianich

Pinot Grigio Vigne Orsone - Bastianich

C'è chi lo ama alla follia e chi lo odia intensamente ma, di fronte ai suoi vini, nessuno se la sente di dare un giudizio negativo.
I vini di Joe Bastianich, quelli delle Vigne Orsone, in Friuli Venezia Giulia, sono soprattutto monovitigni, che sanno distinguersi per corposità, struttura ed equilibrio. I miei preferiti sono il Pinot Grigio (100% Pinot Grigio), un bianco ricco e rotondo, con decisi sentori di mela e prugna bianca, e la Ribolla Gialla (100% Ribolla Gialla), fresca e vivace, che si sposa magistralmente con tutti i piatti di pesce, dalle fritture al sushi.

Ribolla Gialla Vigne Orsone - Bastianich

Buone vacanze!

Il Dolce Emporio desidera informare tutti i suoi clienti che il negozio resterà chiuso per ferie dal 9 al 25 agosto compresi. Buone vacanze a tutti! :)

Il cioccolato non va mai in vacanza

Se vi sono piaciuti i ghiacciolini al cioccolato Maglio di qualche giorno fa, i biscotti di oggi vi faranno impazzire. Perché? Perché sono biscotti al doppio cioccolato (sì, avete letto bene), golosissimi, ma anche insolitamente estivi, grazie alla presenza del basilico fresco che, si sa, è in grado di portare una ventata di sole su qualunque piatto. Non lasciateveli scappare.

Biscotti al doppio cioccolato e basilico

una decina di foglie di basilico fresco
200 gr cioccolato 70% Maglio
2 cucchiai cacao amaro Venchi
50 gr zucchero di canna
100 gr burro
150 gr farina

Nel mixer, mescola lo zucchero con il basilico e il cioccolato tagliato a pezzi. Una volta ridotto il cioccolato in briciole, aggiungi nel mixer tutti gli altri ingredienti. Trasferisci il composto in una ciotola e amalgama il tutto velocemente, evitando che il burro si sciolga (se il composto risulta troppo secco, aggiungi qualche cucchiaio d'acqua). Fai raffreddare in frigo per qualche ora, poi stendi il composto con il matterello, taglia i biscotti e inforna a 180° per 15 minuti.

Ghiaccioli al cioccolato Maglio

Se siete come me e non potete rinunciare al buon cioccolato nemmeno a luglio, segnatevi questa ricetta e correte a comprare tutto l'occorrente. L'idea viene dal ricettario dei mitici chocolatier newyorkesi Mast Brothers, soltanto che io ho rivisitato la loro versione in chiave italica e decisamente meno zuccherina. Ho usato cacao amaro Venchi e cioccolato Santo Domingo 70% Maglio, un fondente strepitoso, dal gusto intenso e deciso.

Ghiaccioli al Cioccolato Maglio

Ingredienti:
Latte intero fresco 2 1/4 cups
Cacao amaro Venchi 1/4 cup
Zucchero di canna 1/4 cup
Cioccolato Santo Domingo 70% Maglio 230 gr

In un pentolino, porta ad ebollizione latte, cacao e zucchero, mescolando bene. Togli dal fuoco e versa sul cioccolato tagliato a pezzi. Fai riposare qualche minuto e poi mescola vigorosamente finché il cioccolato sarà completamente fuso. Versa negli stampini per gelato e metti in freezer per almeno 3 ore.

Souvenir golosi da Firenze

Che si tratti di una breve gita fuori-porta o di un viaggetto più lungo, mi piace sempre riempirmi la valigia di qualche souvenir goloso prima di tornare a casa. Le golosità che più attirano la mia attenzione sono quelle di piccoli produttori, quelle che, raramente, riuscirò a ritrovare nella mia città e che, una volta finite, mi faranno correre al calendario sullo sportello del frigo, alla ricerca del prossimo weekend disponibile per una nuova partenza.

I Biscotti delle Nonne di San Frediano

 Proprio a questo, al gusto dei ricordi, stavamo pensando quando ci siamo messi in testa di dar vita ai Biscotti delle Nonne di San Frediano, una linea di biscotti semplici e deliziosi, il cui segreto sono ingredienti di altissima qualità e le ricette delle donne di San Frediano, lo storico quartiere fiorentino decantato da Pratolini.

Ci sono i Biscotti di Nonna Ada con cioccolato fondente, quelli di Nonna Bice con olio extravergine di oliva I.G.P. toscano, Vin Santo, uvetta e pinoli e quelli di Nonna Rina con olio extravergine di oliva I.G.P. toscano, cioccolato e nocciole. Tre ricette diverse per un golosissimo souvenir che tutti vorranno ricevere.

La Toscana in un biscotto

Ciambelline al Vino Vannini

Dei biscotti dalla consistenza croccante e dal gusto vivace, perfetti da soli o con un bicchiere di vin santo oppure, perchèno,  di vino rosso, rigorosamente toscano. Le Ciambelline al Vino Vannini sono un vero e proprio abbraccio di toscanità, con tanto di vino e olio extravergine di oliva. Assolutamente irresistibili.

La marmellata dell'estate

Confettura Unterweger

Un barattolino di frutta da spalmare, dalla consistenza confortante e dal sapore d'altri tempi - sto parlando della confettura sambuco, prugna e mela della tirolese Unterweger, un tripudio di bontà che profuma di estati trascorse su prati verdi coperti di rugiada, lunghe soste in vecchie baite, e pomeriggi in compagnia.

Una pastiglia mondiale

Pastiglie Leone "Italia"

Tre giorni soltanto ci dividono dalla febbre calcistica più attesa degli ultimi quattro anni, e noi ci prepariamo con bandiere e striscioni ma anche con le meravigliose Pastiglie Leone "Italia", una scatola di latta piena di pastiglie miste dissetanti e tanta voglia di vincere.

I Biscotti delle Nonne di San Frediano sbarcano a New York

Chi lo avrebbe mai detto! Da qualche settimana i Biscotti delle Nonne di San Frediano sono sbarcati a New York City. Se vi trovate in zona Bowery e siete improvvisamente colti da una ventata di nostalgia sanfredianina, indirizzatevi verso l'Essex Market e fermatevi da Formaggio Kitchen, un curioso negozio di specialità culinarie, per lo più europee, nel quale troverete tantissime bontà e anche i nostri biscotti preferiti :)

Il Grand Tour in un biscotto

Biscotti Danesi Jacobsen - Amsterdam

Buoni come sempre, ma belli più del solito. Se l’impasto dei biscotti Jacobsen è rimasto quello deliziosamente burroso a cui siamo abituati da sempre, quest’anno la storica fabbrica di biscotti danesi ci sorprende con una collezione di scatole di latta nuove e originali, European Tour. 

Biscotti Danesi Jacobsen - Parigi

Tanti diversi soggetti ispirati ad un moderno Grand Tour, che non possono mancare nella collezione di noi pazzi collezionisti di tins :)

Biscotti Danesi Jacobsen - Venezia