Qualche raggio di sole si fa largo tra le nuvole, la temperatura aumenta di qualche grado, e torna la voglia di qualcosa di fresco e dissetante. Noi andiamo sul classico, con la Gazzosa e il Chinotto Lurisia, le mitiche bevande vintage prodotte con il limone sfusato di Amalfi la prima, e con il chinotto di Savona la seconda, entrambi Presidi Slow Food.
Da provare anche le sorelline, nella tradizionale bottiglietta firmata dal birrificio Baladin di Teo Musso: la Spuma Nera (scorza d'arancia, rabarbaro cinese, vaniglia e spezie), il Ginger (scorza d'arancia amara e dolce del Gargano IGP, vaniglia, spezie e infuso di erbe) e la Cedrata (infuso di cedro diamante calabrese). Un bicchiere di nostalgia.
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