Cassata Fiorenza |
mercoledì 30 novembre 2011
La cassata fiorentina
Pochi lo sanno, ma la cassata non è solo quel meraviglioso dolce siciliano ricco di canditi. Anche noi a Firenze abbiamo la nostra cassata, la Cassata Fiorenza, che però è tutta un'altra cosa: si tratta di una torta di cialda ripiena di nocciole tostate e tuffata nel cioccolato fondente. Mi sento un po' vecchia a dirlo ma è la sacrosanta verità e si sa uomo avvisato mezzo salvato: un tempo, non c'era casa fiorentina in cui non si trovasse la Fiorenza nel mese di dicembre. Oggi purtroppo non è più così. Gli esperti dicono che è nei momenti più difficili della storia che l'umanità sente il bisogno di riscoprire le tipicità della propria cultura. Speriamo che qualcuno si ricordi della Cassata Fiorenza questo Natale.
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martedì 29 novembre 2011
Calendario dell'avvento fai-da-te
Foto Mumzine |
1. Wafer supercroccante fuori e cremosissimo dentro, un babbino Babbi è quasi obbligatorio. Al pistacchio, alla nocciola, al caffè o al cioccolato fondente, il mio preferito.
2. La cosa che non può mancare nei calendari dell'avvento dei bambini americani - come vi ho già detto fino alla nausea, ricordatevi di comprare solo e soltanto quelle americane.
3. Il cioccolatino che conquista tutti - il Cubotto Venchi. Un guscio croccante ricoperto di granella di cioccolato fondente al 75% e un ripieno di morbida crema.
4. Un'idea simpatica e divertente - dadi di cioccolato pralinato, perfetti per giocare la domenica con il vostro gioco da tavolo preferito - magari non saranno il primo premio, ma un ottimo premio di consolazione sì :-)
5. I lecca-lecca più deliziosamente vintage in circolazione, le Sucettes Barnier. Fragola, limone, lampone, arancia, ribes... i gusti sono tantissimi!
6. Lecca-lecca più moderni e colorati, in perfetto stile Willy Wonka.
7. Immancabili nel calendario dell'avvento sono i cioccolatini da appendere. Babbi Natali, alberelli, angioletti e quello che volete voi, l'imporante è che abbiano il nastrino da appendere all'albero (e che ovviamente siano di cioccolato di buona qualità :-)
lunedì 28 novembre 2011
Il profumo di via Lanza
Krumiri Rossi |
domenica 27 novembre 2011
Il Dolce della Domenica #39
La matematica non è un'opinione, ma forse la matematica del gusto sì??? Ho preparato questi finanzieri con cioccolato gianduja Amedei, banane stramature e sale dolce di Cervia e mi sono venuti fuori dei finanzieri morbidi che sanno totalmente di caramello! Eh poi si parla di cucina molecolare ihihihih ;-) Buona domenica!
Finanzieri Gianduja & Banana
Ingredienti:
50 gr (1 tavoletta) cioccolato Gianduja Amedei
1/2 cucchiaino sale dolce di Cervia
1 banana, a pezzettini
150 gr farina
110 gr burro fuso
20 gr zucchero
2 uova grandi
2 cucchiai latte
1 cucchiaino lievito in polvere
Sbatti le uova con lo zucchero e il sale fino a ottenere un impasto spumoso. Aggiungi la farina e il lievito, mescola bene, e poi aggiungi il burro fuso e il latte. Fai fondere il cioccolato a bagnomaria e aggiungilo al composto. Infine incorpora anche la banana tagliata a pezzettini, mescolando brevemente. Inforna a 220° per 4 minuti, poi abbassa la temperatura a 180° e cuoci altri 5 minuti circa.
P.S.: se guardando le foto qui sopra vi state chiedendo ma saranno tornati i Babbi? La risposta è sìììì :-)
Finanzieri Gianduja & Banana
Ingredienti:
50 gr (1 tavoletta) cioccolato Gianduja Amedei
1/2 cucchiaino sale dolce di Cervia
1 banana, a pezzettini
150 gr farina
110 gr burro fuso
20 gr zucchero
2 uova grandi
2 cucchiai latte
1 cucchiaino lievito in polvere
Sbatti le uova con lo zucchero e il sale fino a ottenere un impasto spumoso. Aggiungi la farina e il lievito, mescola bene, e poi aggiungi il burro fuso e il latte. Fai fondere il cioccolato a bagnomaria e aggiungilo al composto. Infine incorpora anche la banana tagliata a pezzettini, mescolando brevemente. Inforna a 220° per 4 minuti, poi abbassa la temperatura a 180° e cuoci altri 5 minuti circa.
P.S.: se guardando le foto qui sopra vi state chiedendo ma saranno tornati i Babbi? La risposta è sìììì :-)
sabato 26 novembre 2011
Facciamoci un toast
Toast for Cheese The Fine Cheese Company |
Si chiamano toast, ma sono molto diversi dal panino con prosciutto e fontina - teoricamente :-( ! - che noi italiani ci mangiamo al bar. I toast for cheese di The Fine Cheese Company sono delle sottilissime e croccantissime sfoglie di pan brioche tostate in forno, e arricchite con frutta secca e semini vari, che si sposano alla meraviglia con il formaggio. Tre le combinazioni disponibili:
Toast con ciliegie, mandorle e semi di lino per i formaggi erborinati, come il gorgonzola dolce e lo stilton.
Toast con datteri, nocciole e semi di zucca per i formaggi supercremosi - il brie è la morte sua :-)
Toast con albicocche, pistacchi e semi di girasole per tutti i formaggi di capra.
venerdì 25 novembre 2011
Eating up nostalgia
Creme Spalmabili Babbi |
giovedì 24 novembre 2011
La birra del Thanksgiving
E' l'ultima geniale trovata di Teo Musso, padron del birrificio artigianale Baladin: una birra dedicata a Piozzo, terra madre della birra Baladin, dove da molti anni si celebra una divertente fiera della zucca. Zucca Baladin è la personale interpretazione di Teo di quella che gli anglosassoni chiamano pumpkin ale, una birra perfetta con i dolci morbidi, con le crostate (magari di zucca!) ma anche con i tortelli, gli gnocchi e i formaggi dolci. Inutile dire che questa sarà la birra del mio Thanksgiving - è così morbida e così deliziosamente speziata (spicca l'allegro aroma della cannella) che stasera non sarà facile per la mia pumpkin pie reggere il confronto, già lo so :-)
mercoledì 23 novembre 2011
Il segreto di Bree
A volte, soprattutto quando hai passato la giornata a correre dietro mille cose che non tornano, è bello sentirsi la Bree Van De Kamp della situazione - quella che prepara la cena mentre parla al telefono, avete presente, no? ;-) A me è successo l'altra sera - ho preso quattro mattonelle dello chef, le ho messe in forno e dopo una ventina di minuti ci ho schiaffato sopra il mio bel pesciolino ed ecco fatto, una cena per quattro che avrebbe fatto invidia alla signora di Wisteria Lane :-)
Cosa sono queste magiche mattonelle? Sono mattonelle di puro sale dolce di Cervia che permettono di cucinare senza l'aggiunta di grassi e in pochissimo tempo (e zero impegno, che a volte non guasta ;-), secondo l'antica tecnica della cottura in crosta di sale.
Ecco cosa dovete fare: portate il forno ventilato a 250°, e una volta raggiunta la temperatura, inserite la mattonella in forno per 20-30 minuti, permettendogli di raggiungere 200°-220°. A questo punto, rimuovete la mattonella dal forno, sistemateci sopra la carne, il pesce o le verdure (rimettete pochi minuti in forno se si tratta di pietanze particolarmente spesse) e servite in tavola direttamente sulla mattonella.
Cosa sono queste magiche mattonelle? Sono mattonelle di puro sale dolce di Cervia che permettono di cucinare senza l'aggiunta di grassi e in pochissimo tempo (e zero impegno, che a volte non guasta ;-), secondo l'antica tecnica della cottura in crosta di sale.
Ecco cosa dovete fare: portate il forno ventilato a 250°, e una volta raggiunta la temperatura, inserite la mattonella in forno per 20-30 minuti, permettendogli di raggiungere 200°-220°. A questo punto, rimuovete la mattonella dal forno, sistemateci sopra la carne, il pesce o le verdure (rimettete pochi minuti in forno se si tratta di pietanze particolarmente spesse) e servite in tavola direttamente sulla mattonella.
domenica 20 novembre 2011
Il Dolce della Domenica #38
Il bello dell'inverno è che tutti ci sentiamo un po' più autorizzati a mangiare il cioccolato, no? Io ho inaugurato la stagione delle torte di cioccolato - cosa alla quale tengo tantissimo ihihihihih - un paio di settimane fa e da quel giorno non faccio altro che infornare e sfornare cioccolato sotto forma di dolci, biscotti, budini etc. etc. in preda a una sorta di baking compulsivo. Ma, orrore degli orrori, sabato scorso mi sono imbattuta nell'incubo peggiore dei panificatori: ho aperto l'armadietto delle meraviglie in cucina e ho scoperto di non avere la farina! Ho aperto il frigo e ho trovato una confezione di panna fresca che mi ha supplicato di salvarla dalla data di scadenza. Inutile dire che non ho resistito - era da un po' che non facevo i tartufi. Buona domenica!
P.S.: colgo l'occasione per ricordarvi di aiutare il sogno di Chiara a riemergere dal fango. La pagina di facebook dedicata alla sua Officina di Cucina sta facendo meraviglie, ma ancora sono tante le cose da sistemare. Se volete aiutare Chiara, bastano pochi eurini, un biglietto del cinema o quello che volete voi, questi sono i suoi estremi:
IBAN: IT86T0617501410000001648580
Intestato a: OFFICINA DI CUCINA S.N.C. FONDI ALLUVIONE 2011 NEGOZIO
Tartufi Toscano Brown al cardamomo
Ingredienti:
350 gr Toscano Brown Amedei
25 ml panna fresca
50 gr burro
un paio di cucchiai di semi di cardamomo
cacao Due Vecchi Venchi
Schiaccia un po' i semi di cardamomo, uniscili alla panna e porta il tutto a ebollizione a fuoco basso, poi spengi il fuoco e fai riposare per 15 minuti. Filtra la panna, unisci il cioccolato tritato finemente e porta di nuovo a ebollizione, mescolando continuamente finchè il cioccolato si sarà sciolto completamente. Togli dal fuoco, incorpora il burro e fai raffreddare completamente. Una volta raffreddato, forma delle palline e passale nel cacao. Conseva in frigo.
venerdì 18 novembre 2011
Morbido o friabile?
Devo ancora capire se si tratta di un innocente capriccio gastronomico o di una serissima convinzione filosofica, ma il mondo degli amanti del torrone è irrimediabilmente diviso in due fazioni: quelli che il torrone lo vogliono solo e soltanto friabile (duro, per intenderci) e quelli che invece lo pretendono morbido (sarà il fattore dentiera???). Strano ma vero, io sono ancora indecisa.
Ma come si fa a non amare i torroncini allo Strega Alberti? Cubetti di torrone croccante ricoperto di cioccolato extra-fondente, di quello che si scioglie subito in bocca e in un attimo ti obbliga ad addentare l'impasto friabile di miele e nocciole, così goloso che non smetteresti mai di mangiarlo. E allo stesso modo, come si fa a resistere alle stilose barrette di torrone morbido Vital? Un torrone che subito ti avvolge con il profumo intenso di vaniglia e mandorle e ti conquista con il suo impasto denso, morbidissimo e burroso ma mai grasso. Ultimamente, mi sono presa una bella fittonata con l'arabica cappuccino (foto 1), il classico Vital in versione cioccolato+caffè.
E voi, morbido o friabile? Riuscite a scegliere????
Torroncini allo Strega |
Torrone Morbido Vital |
mercoledì 16 novembre 2011
Basta un poco di zucchero
Confettura Extra di Pomodorini Corbarini |
lunedì 14 novembre 2011
Modica in San Frediano???
Oggi un post velocissimo per ricordarvi che domani sera, martedì 15 novembre, alle 19.30 Simone Sabaini di Sabadì sarà al Dolce Emporio per farci assaggiare "Sicula Terra", cioccolato di Modica con agrumi ed erbe spontanee siciliane: limone interdonato e nepetella, mandarino tardivo di Ciaculli e finocchietto selvatico, arancia rossa di Sicilia e maggiorana. Le materie prime del cioccolato Sabadì provengono da produttori del commercio equo solidale e da presidi slow food.
Per ulteriori informazioni, scrivetemi a gaia.cozzi@tin.it
Per ulteriori informazioni, scrivetemi a gaia.cozzi@tin.it
domenica 13 novembre 2011
Il Dolce della Domenica #37
Lo so che vi ho già tediato abbastanza con la mia nuova fissazione ma in una domenica come questa, cielo limpido e aria freschina, una torta di cioccolato bianco era d'obbligo. Tagliata e metà e farcita con la visciolata, è piaciuta anche al chitarrista, che non è esattamente un amante del genere. Il bello di questa torta sta nella sua deliziosa superficie leggermente croccante e il cuore morbido e burroso. Non mi chiedete cosa ci facessero due susine nel mio frigorifero a metà novembre, perchè me lo sono chiesto anche io quando le ho viste fare capolino dietro ai millemila chili di broccoli e cavolame vario ;-) Comunque potete sostituirle con quello che volete, o anche fare senza. Buona domenica!
Torta di Cioccolato Bianco & Susine
Ingredienti:
150 gr burro
250 ml latte
40 gr zucchero
180 gr Toscano White Amedei*
280 gr farina
2 cucchiani lievito in polvere
2 uova grandi
2 susine, tagliate a pezzettini
Metti il burro, il latte, il cioccolato bianco a pezzetti e lo zucchero in un pentolino a fuoco basso e mescola finchè il composto si sarà sciolto; fai raffreddare. In una ciotola, mescola la farina con il lievito e le uova. Aggiungi il composto di cioccolato e sbatti bene per rendere il tutto omogeneo. Aggiungi la frutta tagliata a pezzettini piccoli. Versa il composto in uno stampo imburrato e infarinato e inforna a 160° per 35-45 minuti o finchè si sarà formata una bella crosticina appena dorata - non sono sicura del tempo, non ho guardato l'orologio :-)
*disponibile al Dolce Emporio
Torta di Cioccolato Bianco & Susine
Ingredienti:
150 gr burro
250 ml latte
40 gr zucchero
180 gr Toscano White Amedei*
280 gr farina
2 cucchiani lievito in polvere
2 uova grandi
2 susine, tagliate a pezzettini
Metti il burro, il latte, il cioccolato bianco a pezzetti e lo zucchero in un pentolino a fuoco basso e mescola finchè il composto si sarà sciolto; fai raffreddare. In una ciotola, mescola la farina con il lievito e le uova. Aggiungi il composto di cioccolato e sbatti bene per rendere il tutto omogeneo. Aggiungi la frutta tagliata a pezzettini piccoli. Versa il composto in uno stampo imburrato e infarinato e inforna a 160° per 35-45 minuti o finchè si sarà formata una bella crosticina appena dorata - non sono sicura del tempo, non ho guardato l'orologio :-)
*disponibile al Dolce Emporio
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martedì 8 novembre 2011
Sicula terra
Vi ricordate il mio cioccolato di Modica preferito, quello bello, buono e anche equo? Ecco, l'ultima novità in casa Sabadì è Sicula Terra, cioccolato di Modica in versione tascabile (sono napolitains, sottili cioccolatini quadrati) in tre diverse combinazioni di sapori: limone interdonato e nepetella, mandarino tardivo di Ciaculli e finocchietto selvatico, arancia rossa di Sicilia e maggiorana. Le materie prime provengono da produttori del commercio equo solidale e da presidi slow food.
Martedì 15 novembre alle ore 19.30, Simone Sabaini di Sabadì sarà al Dolce Emporio per farci assaggiare questo originale capolavoro di bontà. Se volete partecipare alla degustazione, passate in negozio a prenotarvi oppure scrivetemi a gaia.cozzi@tin.it
Martedì 15 novembre alle ore 19.30, Simone Sabaini di Sabadì sarà al Dolce Emporio per farci assaggiare questo originale capolavoro di bontà. Se volete partecipare alla degustazione, passate in negozio a prenotarvi oppure scrivetemi a gaia.cozzi@tin.it
domenica 6 novembre 2011
Il Dolce della Domenica #36
Anche quest'anno mantengo la consueta tradizione e pubblico la mia ricetta halloweeniana rigorosamente in ritardo di una settimana. Dopotutto, se vi siete divertiti a svuotare zucche su zucche per le feste dei vostri bambini, e adesso vi ritrovate con il freezer pieno di bustine arancioni, una ricettina ritardataria potrebbe anche tornarvi utile, no ;-) ? Comunque sia, questi muffin sono velocissimi da preparare e al posto del cioccolato potete mettere quello che volete - noci, mandorle, pistacchi? Se decidete di usare il cioccolato, VI PREGO, prendete solo e soltanto la tavoletta Venchi 85%, un fondente intenso che contrasta perfettamente il dolce della zucca. Buon Halloween in ritardo :-)
Muffin alla Zucca, Miele & Cioccolato Fondente
Ingredienti:
450 gr zucca, bollita e frullata
350 gr farina
2 uova
1 cucchiaio burro, fuso
100 gr cioccolato fondente 85% Venchi, a pezzetti
3 cucchiai miele millefiori
20 gr zucchero di canna
2 cucchiaini lievito in polvere
1 pizzico sale
Mescola la zucca frullata con lo zucchero di canna, il miele, il burro fuso e le uova. In un'altra ciotola, mescola la farina con il sale e il lievito e poi unisci il composto di zucca. Mescola bene, aggiungi il cioccolato tagliato a pezzi e versa negli stampini da muffin. Inforna a 180° per circa 35 minuti.
Muffin alla Zucca, Miele & Cioccolato Fondente
Ingredienti:
450 gr zucca, bollita e frullata
350 gr farina
2 uova
1 cucchiaio burro, fuso
100 gr cioccolato fondente 85% Venchi, a pezzetti
3 cucchiai miele millefiori
20 gr zucchero di canna
2 cucchiaini lievito in polvere
1 pizzico sale
Mescola la zucca frullata con lo zucchero di canna, il miele, il burro fuso e le uova. In un'altra ciotola, mescola la farina con il sale e il lievito e poi unisci il composto di zucca. Mescola bene, aggiungi il cioccolato tagliato a pezzi e versa negli stampini da muffin. Inforna a 180° per circa 35 minuti.
venerdì 4 novembre 2011
Deliciously different
Anche Sigrid - alias Cavoletto di Bruxelles - un mesetto fa aveva parlato di questa fantastica azienda di biscotti scozzese: la Border, che da più di 25 anni sforna biscotti irresistibili, preferibilmente al triplo burro, ma non solo. Attualmente, il mio preferito è quello qui sopra, il chocolate & orange shortbread, un pezzetto di felicità commestibile fatto con burro scozzese, scorzette di arancia e cioccolato fondente, tagliato a pezzi deliziosamente irregolari. Perfetto con il tè, il caffè e pure da solo.
Per la merenda con il bicchierone di latte fresco, meglio il belgian choc chip cookie, un biscotto meno burroso e più croccantino, con cacao amaro nell'impasto e tantissime gocce di cioccolato.
Il biscotto perfetto per le giornate-no? Lo spicy ginger crunch - un biscotto sottile e croccante, fatto con il golden syrup e lo zenzero, capace di scaldare il cuore in qualunque momento.
Se volete un classicissimo biscotto al burro, provate invece i viennese whirls, dei magici vortici di pasta frolla alla vaniglia. Semplicemente perfetti.
Per la merenda con il bicchierone di latte fresco, meglio il belgian choc chip cookie, un biscotto meno burroso e più croccantino, con cacao amaro nell'impasto e tantissime gocce di cioccolato.
Il biscotto perfetto per le giornate-no? Lo spicy ginger crunch - un biscotto sottile e croccante, fatto con il golden syrup e lo zenzero, capace di scaldare il cuore in qualunque momento.
Se volete un classicissimo biscotto al burro, provate invece i viennese whirls, dei magici vortici di pasta frolla alla vaniglia. Semplicemente perfetti.
martedì 1 novembre 2011
Il dolce del giorno
In Toscana, oggi è il giorno del Pandesanti - un dolce di pasta lievitata ricco di uvetta, noci e mandorle, che prende il nome dalla festività di Ognissanti, il primo di novembre. Quello qui sopra è il Pandesanti Corsini, prodotto con un lievito madre di oltre 40 anni (come tutti i lievitati Corsini) e arricchito con frutta secca di altissima qualità. Un impasto morbido e soffice, leggermente umido, che profuma di un tempo passato - un dolce tuffo nei ricordi.
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