Goodbye 2010, hello 2011!

Tanti, tanti auguri per un dolcissimo 2011!!!

Noi stasera festeggiamo con il Franciacorta Gran Cuvée Saten Bellavista - Chardonnay 100%, perlage finissimo e persistente, spuma abbondante, cremosa, elegante. Voi cosa aprite?!? Buon divertimento!

I ♥ liquirizia salata

La vidi la prima volta quando vivevo in Finlandia, ormai quasi dieci anni fa: pastigliette di liquirizia morbida inzuppate in una polvere opaca, bianca, che sembrava zucchero a velo ma che in realtà era... sale!
La liquirizia salata è uno dei dolciumi più tipici di tutta l'area scandinava, e anche di altri stati dell'Europa centrale, come il Belgio. Qui in negozio abbiamo la versione senza copertura di sale - quella che in Finlandia danno ai bambini - che si sta guadagnando un bel gruppetto di fan tra gli sportivi. Io la adoro, voi l'avete mai assaggiata?

Un'altra fissazione: il tè alla vaniglia Ahmad

In queste ultime settimane, mi sono fissata con il Tè alla Vaniglia Ahmad: un tè nero prodotto da un blend di Ceylon arricchito con aroma naturale di vaniglia. Assolutamente da provare.

Il decalogo della calza perfetta

La vecchina più dolce d'Italia, a bordo della sua scopa volante, sta per arrivare a casa nostra, carica di dolciumi e leccornie varie per riempire le calze dei più piccoli (e anche dei più grandicelli, diciamola tutta...). E siccome ci sono regole che proprio non si possono cambiare, ecco il Decalogo della Calza Perfetta, fornitoci dalla Befana in persona, per un'Epifania dolcissima.
Nei prossimi giorni, posterò anche la sua storia, visto che lei è famosissima, ma i motivi del suo successo molto meno!

Il Decalogo della Calza Perfetta

1°. Soldi di Cioccolato, monete o banconote: assolutamente OBBLIGATORIE! Sono simbolo di buon auspicio (della serie, non è mai troppo presto per contare su delle rosee finanze) e poi le monete sono una di quelle cose che esistono da sempre, e da inguaribile romantica non posso che trovarle meravigliose.
2°. Carbone: non vi dico di metterci dentro il carbone vero come faceva mia nonna, però un pezzettino di quello dolce ci vuole per forza. Ah, e poi vi svelo un segreto: i bambini lo adorano!
3°. Ghiaia d'Arno: a Firenze si chiamano così; sono praticamente quei confetti a forma di sasso, che un tempo si usavano per fare stradine e sentieri nel presepe.
4°. Sigarette o Sigari di Cioccolato & di Gomma: lo so, non è esattamente politically correct, ma per un giorno l'anno, forse possiamo chiudere un occhio!
5°. Caramelle gommose: magari possiamo chiuderli tutti e due gli occhi...
6°. Ginevrine: le pastigliette di zucchero colorato alla frutta; qui in negozio, abbiamo quelle della storica Mera & Longhi.
7°. Candy Canes o Zannette: per aggiungere alla calza un tocco di dolcezza americana.
8°. More o Rotelle di Liquirizia: un classico che non passa mai di moda.
9°. Tavoletta di Cioccolato: vanno bene anche i cioccolatini, ma la tavoletta - il formato classico da 100 gr o il vecchio carrarmato - è troppo deliziosamente vintage!
10°. Gomme da masticare: quelle tonde, a forma di pallina, che si trovavano nei distibutori automatici sono la scelta migliore, ma vanno bene anche quelle classiche a forma di confetto; la cosa importante sarebbe non avere la scritta sugar free!

Alle BEFANE in ascolto!

Befane di Firenze e dintorni, buongiorno!

Un messaggio veloce solo per dirvi che il carbone e le altre cosette di cui siete inguaribili fan sono tutte arrivate. Concedetevi ancora qualche giorno di relax perchè la prossima settimana vi aspetta una notte lunghissima! Un grande in bocca al lupo da parte mia, che so perfettamente di cosa si tratta (nel corso degli anni, i bambini che passano in negozio in questi giorni mi hanno chiamata in mille modi diversi - l'assistente bionda e l'amica del cuore della Befana sono ancora le mie preferite... ahahahah).

Il Dolce della Domenica #12

Dopo tutto il tempo che abbiamo passato in cucina e a tavola in questi giorni, probabilmente la voglia di mettersi a preparare qualcosa è pari a zero. Avanti tutta, allora, con dolci e stuzzichini avanzati. Noi saltiamo il pranzo oggi, ma visto che sono rimaste un paio di fette del favoloso Panettone Corsini (qui sopra, prima di essere attaccato), questa sarà la nostra cenetta di stasera!

Buona Domenica a tutti!

In cucina con un bicchiere di vino

In questo momento, molti di voi saranno in cucina a preparare succulente pietanze per il pranzo di domani - brasati di carne, arrosti oppure tortellini, pasta fresca ... cosa state preparando? Sono curiosa!
Personalmente non cucino molto nè per la vigilia nè per il mega-pranzo di Natale, perchè ci pensa sempre mio padre, che è uno dei cuochi più bravi che io conosca. L'unico compito che mi viene affidato è quello di preparare pane e foccacia per i due giorni di mangiate in famiglia no-stop, compito al quale mi sono dedicata ieri sera (e stamattina all'alba!).
Mi hanno fatto compagnia l'ultimo album di Michael Bublé e il Maremmante di Poggio Argentiera, un rosso maremmano travolgente, fatto da Syrah & Alicante. L'Alicante è una delle uve più rappresentative della Maremma Toscana, coltivato da sempre e detto "uva spagna" o "tinto di spagna", per il suo colore nero impenetrabile. In questo vino, l'Alicante si incontra con il Syrah, in un abbraccio tipicamente mediterraneo.

L'alternativa al panettone

Gli amici vi invitano a cena e non volete portare un altro panettone? Provate con la Polendina Corsini, una torta dalla tradizione antichissima, fatta con farina di castagne dell'Amiata e olio extra vergine d'oliva. Spolverata con un velo di cacao amaro e un cucchiaio di ricotta fresca a lato diventa un perfetto dessert emergenza. Dolcemente country chic.

British Christmas

In questi ultimi giorni di shopping natalizio, sono passate da noi tante signore inglesi alla disperata ricerca della confettura di ribes nero scozzese per preparare la tradizionale salsa da servire con la carne. Noi abbiamo la Scottish Blackcurrant Preserve della Mackays. Favolosa!!!

Il pic-nic di Natale

Amici anticonformisti, che odiano i lunghi pranzi di Natale con tutta la famiglia al gran completo? Queste lunch box di Emma Bridgewater fanno al caso vostro! Riempite con torrone, panettone, panforte, waferini Babbi, cioccolato Amedei e una bottiglietta di Gazzosa Lurisia, in formato mignon, questi panierini di latta contengono tutto l'occorrente per organizzare un banchetto natalizio nel proprio salotto di casa senza sporcare neanche una pentola. Disponibile anche il secchiello per il ghiaccio.

Un perfetto pic-nic sul divano dal mood dolcemente natalizio.

La Mamy Venchi

Dopo anni di stop della produzione, è tornata la Mamy Venchi in ceramica. Una biscottiera di 29 cm dal sapore antico, piena di Nougatine, le classiche caramelle di croccantino ricoperte di cioccolato fondente. Un classico che non passa mai di moda!

Il Dolce della Domenica #11

Con questo freddo , non c'è niente di meglio di un dolcetto caldo al cioccolato. In frigo, avevo solo mezzo barattolo di confettura di fragole Agrimontana, e quindi ho usato quella. Se avete quella di lamponi o la crema di marroni (sempre Agrimontana, magari), provatela - risultato garantito! La ricetta viene come sempre dal mio blog musicale, The Cook & The Guitarist, che in queste ultime settimane stiamo aggiornando poco o niente: il chitarrista è rinchiuso in sala registrazione, e io mi sono trasferita in negozio, dove purtroppo non c'è la cucina! Buona Domenica a tutti.

Tortine al Cioccolato & Marmellata di Fragole

Ingredienti:

3 uova
50 gr zucchero
50 gr burro
190 gr cioccolato fondente Amedei*
1 cucchiaino cacao in polvere Venchi*
20 gr farina
1 pizzico di sale
marmellata di fragole Agrimontana*
Sbatti le uova con lo zucchero. Fondi il cioccolato con il burro, e fai raffreddare. Aggiungi il composto di cioccolato/burro alle uova e mescola bene. Aggiungi il cacao in polvere, la farina e il sale e mescola di nuovo velocemente, senza lavorare troppo l'impasto. Versa qualche cucchiaiata di impasto negli stampini, sistema un cucchiaino di marmellata al centro di ogni stampino e copri con il restante impasto. Inforna a 200° C per circa 10 minuti.

* disponibile al Dolce Emporio

Cosa fare in una giornata di neve

Ieri tutta la città si è fermata per la neve, ci sono persone che neanche sono riuscite a tornare a casa oppure ci hanno messo l'intera giornata (Osmannoro - Sesto Fiorentino 8 ore, mio padre). Stamattina sono uscita di casa presto, San Frediano è un batuffolo bianco, non c'è nessuno per strada (la calma dopo la tempesta!), ho incontrato solo qualche signore anziano che cercava di togliere il ghiacchio davanti al portone di casa.
Da piccola, adoravo quei libriccini dal titolo Cosa fare quando piove, Cosa fare quando si ha la febbre - potrei continuare, ne avevo veramente tanti, ma lasciamo stare, mi risparmio l'imbarazzo.
Cosa fare in una giornata di neve come questa? Stare a casa al calduccio, ovviamente. Ecco qualche idea golosa per passare il tempo.
1. Gourmet Popping Corn Zaramama: un classico, un pomeriggio davanti alla tv, con immancabili pop corn caldi; 2. Gianduioso Leone: tenere buoni i bambini? Provate a farli divertire con il Gianduioso Leone, per decorare o farcire biscotti di pasta frolla (purtroppo dovrete calcolare una lavatrice in più!); 3. Creme Spalmabili Babbi: al pistacchio, al caffè, al cacao o alla nocciola, sono infallibili alleate nelle giornate più fredde; 4. Cuor di Cacao Crema Spalmabile Venchi: se siete amanti del cioccolato extra-dark; 5. Gocce di Cioccolato Fondente 70% Amedei: non c'è cosa più rilassante di mettersi a preparare dei biscotti cioccolatosi - provate il cioccolato Amedei con questa ricetta, e fatemi sapere! 6. Tisane Dr Stuart's: una tisana del Dr Stuart + un buon libro = la felicità; 7. Offelle di Parona: una tisana del Dr Stuart + un buon libro + le Offelle = la felicità assoluta! 8. Cioccolato Grezzo alla Pietra Leone: per una cioccolata in tazza perfetta, qui la ricetta; 9. Liquore Cioccolato & Rhum Cuba Venchi oppure 10. Torba Nera Castagner: per tenere buoni i più grandicelli.

Buon divertimento!

Non c'è Natale senza Cassata Fiorenza

O almeno una volta, a Firenze, era così. Oggi la Cassata Fiorenza è uno di quei dolci dimenticati, che appartengono ad un passato che sembra lontanissimo, e invece dista solo una manciata di anni. L'unico vero dolce fiorentino (i cantuccini sono di Prato, il panforte viene da Siena etc. etc.) è una torta di wafer ricca di nocciole tritate e vaniglia, ricoperta di cioccolato fondente. Perfetta per un Natale vintage.

Champagne? Io mi bevo un Franciacorta. Anzi quattro.

Bellavista Cuvée Brut

Lo Champagne mi piace tanto, ma i nostri Franciacorta non sono certo da meno. Anzi. Questi sono gli spumanti che accompagneranno il mio Natale. Voi cosa bevete?

Contadi Castaldi Brut

Contadi Castaldi Rosè

Torreggiani Brut

Cioccolato nel bicchiere

Di solito non sono una fan dei liquori al cioccolato, ma Venchi non sbaglia un colpo, e dopo aver assaggiato Cuba, mi sono dovuta ricredere. Una crema di cacao e rhum, vellutata e inebriante, ottima servita liscia oppure come base per i cocktails. Un'idea di sicuro effetto per appassionati cioccolatomani, magari accompagnato da una scatolina di Chococaviar, il caviale di cioccolato Venchi. Ah, dimenticavo: non contiene glutine, come tutto l'assortimento Venchi.

Un torrone morbidissimo

... quello dell'Antica Torroneria Piemontese. Nocciole delle Langhe Igp, pistacchi di Bronte ma anche ciliegie o scorze d'arancia siciliana candite e miele millefiori italiano, gli ingredienti di questo torrone piemontese morbidissimo, che si scioglie in bocca. Il regalo perfetto per un bianco, dolce Natale.

Natale 2010: il Panettone Corsini... extra large!

Disponibile in due versioni (3 kg e 5 kg), il Panettone Corsini Magnum è un prodotto unico per morbidezza e sofficità: una pasta lievitata paradisiaca, ricca di canditi e uvetta in formato magnum. Per prenotazioni, telefonate allo 055.2398741.

Allarme ultimi pezzi!

Un post velocissimo solo per avvertirvi che in negozio sono rimasti gli ultimi Pandori Perbellini e qualche Panettone alla Birra Baladin. Come molti di voi sapranno, soprattutto per quanto riguarda la Pasticceria Perbellini, si tratta di una produzione artigianale al 100% e quindi piuttosto limitata. Se volete assicurarvi il Pandoro (con la P maiuscola!), vi consiglio almeno di passare a prenotarlo per poi ritirarlo quando volete. Buona Domenica a tutti!

P.S.: oggi sarò tutto il giorno alla manifestazione Natale per File organizzato dalla Fondazione File in Palazzo Corsini a Firenze. Passate a trovarmi!

Consegne a domicilio gratuite

Volete fare due passi a Firenze in tutta tranquillità, senza avere 10 kg di pacchetti regalo sulle spalle come la povera Befana qui sopra? Sappiate che possiamo alleggerirvi il carico consegnando i vostri regali a casa vostra o direttamente da amici, parenti, fidanzate/i. Dolce Emporio infatti fornisce un servizio puntuale ed economico di consegne a domicilio in città, e spedizioni in tutto il mondo. Consegne gratuite nel nostro amato quartiere di San Frediano e dintorni.

Voglia di... nostalgia!

Da quando ho pubblicato il post sulle scatole di latta di Emma Bridgewater, ho scatenato l'entusiasmo di tanti appassionati del genere - cosa che mi ha fatto molto piacere, anche perchè mi sono resa conto di non essere l'unica malata di nostalgia!
Le latte di Emma Bridgewater sono vuote, pronte per essere riempite con le vostre golosità preferite. Se preferite andare sul tradizionale, ecco qualche esempio super classico: dalla storica latta di cioccolatini Venchi, a quella di biscotti danesi al burro Jacobsen, dai Wafer Babbi ai Krumiri Rossi.


Emergenza cioccolato? Ecco il kit di primo soccorso, con un assortimento di cioccolatini, praline e tavolette di cioccolato.

No candy canes, no party

Niente zannette di Natale, niente festa. E' vero, le tradizionali candy canes americane si trovano con grande fatica in Italia, o almeno è molto difficile scovare quelle veramente made in the USA, perchè la maggior parte - controllate sul retro delle confezioni, e molto probabilmente mi darete ragione - vengono dai paesi asiatici, spesso prodotte con coloranti e addittivi più o meno raccomandabili...
Se state pensando di organizzare una festicciola di Natale per i vostri bambini oppure una cena elegante tra adulti (sulla tovaglia bianca, sono un segnaposto super chic!), e volete immergervi nello spirito natalizio americano, sappiate che in negozio abbiamo solo candy canes americane, sia nel classico rosso/bianco sia multicolore. Enjoy!

Natale 2010: Top 10 Regali Golosi

1. Panettone al Cioccolato Corsini: da 0 a 100 anni, questo morbido panettone cioccolatoso farà tutti felici; 2. Waferini Babbi: il regalo perfetto per nostalgici un po' cresciutelli, affetti dalla magnifica sindrome di Peter Pan; 3. Biscotti Rosa di Reims: l'ideale per amiche fashioniste; 4. Pandoro Perbellini: farà innamorare gli ultimi, inguaribili romantici; 5. Krumiri Rossi: per gli amanti della tradizione; 6. Cotognata Lazzaris: per uomini over 50 un po' mammoni, il ricordo della merenda da piccoli; 7. Creme Spalmabili Babbi: per studenti bisognosi di affetto; 8. Gelatina di Rosa Favols: un pensierino per addolcire anche i più duri (tipo, la suocera...); 9. Caviale di Cioccolato Venchi: per veri gourmande; 10. Tavolette Cioccolato Amedei: per puri chocoholics

Natale 2010: il Panettone Corsini all'Albicocca

Panettoni moderni - farciti, glassati, ricoperti... - ce ne sono tanti, la maggior parte dei quali forse non dovrebbero neanche più chiamarsi panettoni, tanto si sono allontanati dall'impasto semplice del tradizionale dolce natalizio. Come direbbe Donna Hay, ci sono comunque dei classici moderni di cui non posso fare a meno, e tra questi - oltre al panettone alla birra Baladin - c'è sicuramente il panettone all'albicocca Corsini, la classica pasta lievitata Corsini (con lievito madre custodito gelosamente da più di 40 anni!) arricchita semplicemente di pezzi di albicocca candita. Una bontà assoluta!

Il Dolce della Domenica #10

Come ogni domenica, una ricetta dal mio blog musicale The Cook & The Guitarist, questa volta dei biscotti di frolla friabilissimi con una copertura croccante di cioccolato piccante e sale... provate con quello dolce di Cervia! Buona Domenica a tutti!

Biscotti al Cioccolato & Sale Dolce di Cervia

Ingredienti:

250 gr burro

125 gr zucchero a velo

1 bacca di vaniglia, semi

1 uovo

350 gr farina

1/2 cucchiaino lievito in polvere

1 pizzico sale

50 gr cioccolato fondente al peperoncino Venchi

Sale di Cervia Riserva Camillone

Lavora a crema il burro morbido con lo zucchero e i semi di vaniglia. Aggiungi l'uovo, poi la farina, il lievito e il sale. Mescola bene e poi metti l'impasto per almeno un'ora in frigo. Stendi la pasta, taglia i biscotti della forma desiderata e cuoci a 180° C finchè appena dorati (10-15 minuti). Fai raffreddare i biscotti completamente. In un pentolino a bagnomaria, fondi il cioccolato, e spennella ogni biscotto con il cioccolato fuso e finisci con qualche granello di sale.

Io le chiamo pesche noci...

... e invece a Corbara le chiamano noci pesche. Un frutto dal sapore delicato, morbido e succoso, messo in barattolo dall'azienda I Sapori di Corbara, produttrice di una delle migliori passate di pomodoro d'Italia. Il regalo perfetto per incorreggibili nostalgici (e anche per chi è sempre a dieta!), affondare i denti in queste pesche profumatissime è un piacere immediato, che riporta a quella giornata d'agosto, in cui la nonna riempiva la cucina di cocci e barattoli, la marmellata bolliva sul fuoco, la tavolaglia era piena di macchie di frutta e un profumo meraviglioso invadeva tutta la casa. E poi un giorno d'inverno, aprivamo quei barattoli con il centrino a quadretti rossi e... in un batter d'occhio erano vuoti. Le noci pesche dei Sapori di Corbara, il sapore dei ricordi.

Natale 2010: l’Offella d’oro® Perbellini

Parlavamo del Pandoro della Pasticceria Perbellini qualche giorno fa, e in tanti mi avete fatto domande sull'Offella, un dolce morbido e soffice, di cui sono una grandissima fan. L'Offella d'oro della Pasticceria Perbellini è il capostipite dei dolci lievitati di Verona, creata da Giovanni Battista Perbellini nel 1891, che modificò la ricetta di un dolce tradizionale veronese, il Nadalin, arricchendone la pasta di burro e uova, rendendola sofficissima. La produzione, molto limitata, è rimasta fedele alla ricetta di allora e ai metodi di lavorazione più semplici. Perchè mi piace così tanto l'Offella d'oro Perbellini? Perchè profuma di Natale, sa di burro, è una pasta lievitata perfetta, ed è ricoperta di ghiaccia morbida alle mandorle!

Moscato d'Asti Tenuta del Fant

Anche quest'anno, il Moscato d'Asti Tenuta del Fant della casa vinicola Il Falchetto ha ricevuto i consueti, innumerevoli riconoscimenti, riconfermandosi uno dei migliori della sua categoria. Complesso e suadente, con una beva rinfrescante e ben bilanciata nella sua dolcezza, il Moscato d'Asti Tenuta del Fant, si dimostra infallibile anche nel prezzo: inferiore a 10 euro.

La birra di Natale

Noel, la birra di Natale del Birrificio Baladin: una strong ale importante, dal color mogano scuro, con una schiuma cremosa e fine, aromi di amarene, frutti di bosco, prugna, frutta secca e una nota finale di pepe e toffee. Ideale con il cioccolato fondente, perfetta per scaldare l'atmosfera natalizia.

La vita è come una scatola di latta

... non sai mai quella che ti capita, ma speriamo almeno che sia di Emma Bridgewater!

Stamattina è arrivata in negozio l'intera collezione - scatole di tutte le forme, dimensioni e fantasie in tipico stile british, da riempire con le più golose golosità, per deliziare gli occhi e il palato.

Natale 2010: il Pandoro Perbellini

E' appena partito da Bovolone, e arriverà al Dolce Emporio tra poche ore! Un pandoro stellare, nel senso letterale del termine, dal profumo meraviglioso di burro fresco e agrumi, consistenza di seta e sapore ricco e rotondo. Il principe dei dolci natalizi, il Pandoro Perbellini, stupisce sempre per l'eleganza della sua semplicità. Disponibili in negozio anche la Sbrisolada Perbellini (il tipico dolce "che si sbriciola", fatto di burro, mandorle e farina di mais) e l’Offella d’oro®, il capostipite dei dolci lievitati di Verona.
La sua ricetta, datata 1° Ottobre 1891, venne ideata da Giovanni Battista Perbellini, che modificò l'impasto di un dolce tradizionale veronese chiamato "Nadalin", arricchendo la pasta di burro e uova, e coronandola di granella di nocciola.

Il Dolce della Domenica #9

Questa domenica, un dolcetto pigrissimo, perfetto per la colazione, la merenda del pomeriggio e, perchè no, anche per un pranzetto domenicale in cui la voglia di cucinare è pari a zero. Buona Domenica!

Sandwich al Cioccolato & Lamponi

4 fette di pane (quello che volete)

Burro, morbido

Lamponi (se sono congelati va bene lo stesso, l'importante è che siano perfettamente scongelati)

Zucchero

Crema di Cioccolato Spalmabile (questa e anche questa sono perfette)

Nel minipimer, riduci in purea i lamponi con un paio di cucchiai di zucchero. Spalma un solo lato delle quattro fette di pane con un po' di burro morbido. Poi spalma due fette di pane (i lati non imburrati) con la crema di cioccolato e le altre due fette (sempre i lati non imburrati) con la purea di lamponi. Chiudi i sandwich (una fetta con la crema di cioccolato+una con i lamponi), assicurandoti che i lati imburrati siano quelli esterni. Fai scaldare una padella anti-aderente, e cuoci i sandwich un minuto per lato, o finchè sono appena dorati. Servi immediatamente.

Natale 2010: i Panettoni Corsini

Dopo l'originale panettone alla birra Baladin, proseguo la carrellata dei Panettoni 2010 con la storica azienda Corsini, che dal 1921 produce dolci e biscotti di qualità a Casteldelpiano, sul Monte Amiata. Il Panettone Corsini è prodotto, udite udite, con il lievito madre (l'ho visto con i miei occhi!!!) e i migliori ingredienti selezionati. Vincitore di innumerevoli riconoscimenti, il Panettone Corsini è disponibili in diversi formati e varianti: oltre a quello Classico, ci sono la versione al Cioccolato, quella Senza Canditi e il favoloso panettone con pezzi di Albicocca canditi, tra i panettoni "moderni" sicuramente il mio preferito. Ah, quasi dimenticavo, oltre all'esclusivo utilizzo del lievito madre, la lavorazione lenta e paziente e le lunghe ore di attesa tra un impasto e l'altro, un'altra caratteristica del Panettone Corsini è che la spezzatura viene fatta a mano! Regole antiche per un panettone straordinario.

Natale 2010: il Panettone alla Birra Baladin

Arrivato stamattina, il panettone alla birra Baladin nasce dalla collaborazione tra Massimo Albertengo della Albertengo Panettoni, un appassionato di paste lievitate e lieviti, e Teo Musso del Birrifio Baladin, mastro birraio di fama internazionale, anche lui profondo conoscitore del piccolo ma complesso e interessante mondo dei lieviti, che usa con maestria per la creazione di tutte le sue birre. Dopo varie sperimentazioni, è nato questo panettone, unico nel suo genere, prodotto con la Xyauyu, la cosiddetta "birra da divano", un'originale birra ossidata, che ricorda al gusto il mondo dei Passiti d'eccellenza. La sola aggiunta di uva sultanina (non trattata) e una glassatura semplice di mandorle, nocciole, zucchero e albume d'uovo, rendono questo dolce, la sua fragranza, il suo colore e la sua consistenza inimitabili. Per prenotazioni e ulteriori informazioni, telefonatemi allo 0552398741 oppure scrivetemi a dolcemporio@alice.it o gaia.cozzi@tin.it

Pistacchi al cucchiaio

Babbi non è soltanto wafer in decine di formati diversi (vedi qui e qui), ma anche golosissime creme spalmabili, tra cui la Crema di Pistacchio, irresistibile al cucchiaio o su una fetta di pane toscano, è anche l'ingrediente speciale per arricchire classiche creme o per farcire e decorare torte e biscotti.
La Crema di Pistacchio Babbi è disponibile singolarmente o in un elegante cofanetto regalo insieme alle tre sorelline: la Crema Spalmabile al Cacao, al Caffè e alla Nocciola. Il regalo perfetto per veri golosi.

Il Sidro è francese? Non più!

Ecco a voi il Sidro del mitico Birrificio Baladin, 100% italiano, di tradizione artigianale, ottenuto dalla spremitura di mele fresche e per fermentazione spontanea. Prodotto e selezionato dal patron Teo Musso, il Sidro Baladin è fatto con profumatissime mele selvatiche dell'Alta Savoia. Perfetto come aperitivo, con i formaggi e con la pasticceria in genere, una mia cara amica americana mi ha suggerito l'abbinamento con il tacchino gigante del Giorno del Ringraziamento (cosa ne pensate???) Sidro Baladin: gusto italiano in evoluzione.